Un vino per il Super Bowl LI

Domenica 5 febbraio, nel cuore della notte per noi italiani, si terrà l’evento sportivo che da sempre tiene con il fiato sospeso tutti gli USA: il Super Bowl.

Oltre la partita e l’halftime show, il Super Bowl è anche un evento dove il cibo è protagonista: chicken wings, guacamole, tacos, hot dog, basta che sia veloce da sgranocchiare tra un’azione e l’altra.
Che vino potremmo però abbinare al posto della solita birra ghiacciata?

Facciamo un passo indietro e vediamo chi sono gli sfidanti di quest’anno: Atlanta Falcons e New England Patriots (di Boston).

Atlanta, Georgia, nel sud e con un clima caldo che regala interessanti vini più volte premiati contro New England, nell’estremo nordest, terra degli Ice Wine e di bianchi profumati.

La Georgia è uno stato fortemente cristiano nel cuore della Bible Belt: qui la tradizione religiosa influenza anche il mondo del vino, come ad esempio il fatto che fino a pochi anni fa non si potessero vendere alcolici di domenica (meglio comprarlo in anticipo).
A nord di Atlanta, vicino al confine con la Carolina del Nord, si incontra una zona che richiama le colline del nostro Piemonte, ricca di vitigni eccezionali come l’Upper Hiwassee Highlands, unica AVA della zona (sinonimo statunitense della nostra DOCG). La zona è poi famosa sopratutto per grandi moscati.

Il New England è invece un’area che comprende sei stati del nordest (Connecticut, Maine, Massachusetts, New Hampshire, Rhode Island, Vermont), caratterizzata da un clima freddo dove i vitigni come Vidal e Riesling regalano Ice Wine di alto livello e apprezzati in tutto il Paese.
La regione ha una sua AVA, la Martha’s Vineyard, originaria dell’isola tanto amata dalla famiglia Kennedy e dove la tradizione enologica risale al 1600 (un’antichità per uno stato giovane come gli USA).

I vini delle due aree sono sopratutto bianchi, adatti per chiudere con stile un pasto, perfetti quindi per brindare a una vittoria!

[Immagine: La Stampa]