🍂 Un brindisi d’oltreoceano per il Thanksgiving 2025!

I vini del New Jersey incontrano l’Italia in una settimana di degustazioni guidate da Sally Semeria e dai produttori di Auburn Road

In occasione della settimana del Thanksgiving 2025, dal 21 al 28 novembre, vi invito a partecipare a una serie di degustazioni esclusive che celebrano l’amicizia tra Italia e Stati Uniti, unite dal linguaggio universale del vino.

Sarò io, Sally Semeria – Sommelier e Ambasciatrice europea dei produttori dello Stato del New Jersey – a guidare questi appuntamenti, insieme ai produttori Scott & Jules Donnini della cantina Auburn Road Vineyards, eccezionalmente presenti dagli States per un tour unico nel suo genere.

Durante questa settimana speciale, vi accompagneremo in un viaggio sensoriale alla scoperta dei vini della East Coast americana, tra storie, territori e calici che raccontano un’altra America del vino.

Il nostro tour del Thanksgiving farà tappa in alcune delle città simbolo dell’enogastronomia italiana:

Ogni incontro sarà un’occasione per scoprire abbinamenti inediti e brindare insieme allo spirito del Thanksgiving, un momento di gratitudine e condivisione che quest’anno profuma di vino, di viaggio e di amicizia internazionale.

Vi aspetto per alzare i calici insieme e celebrare questo straordinario incontro tra culture, terroir e passioni.
Un brindisi al Thanksgiving 2025, firmato New Jersey & Italia! 🇺🇸🍷🇮🇹

Sally Semeria
Sommelier & Ambasciatrice europea dei produttori di vino dello Stato del New Jersey


🍂 A Toast Across the Ocean for Thanksgiving 2025

New Jersey Wines Meet Italy in a Week of Tastings with Sally Semeria and the Auburn Road Winemakers

To celebrate Thanksgiving Week 2025, from November 21st to 28th, I’m delighted to invite you to a series of exclusive wine tastings honoring the friendship between Italy and the United States, united by the universal language of wine.

I, Sally Semeria – Sommelier and European Ambassador for the Winemakers of the State of New Jersey – will be leading these events together with Scott & Jules Donnini, owners and winemakers of Auburn Road Vineyards, joining us all the way from the U.S. for an exceptional wine tour.

Throughout this special week, we’ll embark on a sensory journey through the wines of America’s East Coast, discovering stories, people, and terroirs that reveal a different side of American winemaking — authentic, elegant, and full of character.

Our Thanksgiving Tour will stop in some of Italy’s most iconic wine cities:

Each tasting will be an opportunity to explore unique pairings and share the true spirit of Thanksgiving — a time of gratitude, connection, and international friendship, celebrated through the elegance of wine.

Join me to raise a glass together and celebrate this extraordinary cultural and vinous encounter.
A heartfelt toast to Thanksgiving 2025, where New Jersey meets Italy! 🇺🇸🍷🇮🇹

Sally Semeria
Sommelier & European Ambassador of the New Jersey Wine Producers

4 vini dello Stato del Colorado: conosciamo per la prima volta l’AVA Grand Valley

Quando mesi fa’ ricevetti per la prima volta la mail di Patric, winemaker della cantina Sauvage Spectrum a Palisade, Colorado, la spia della mia curiosità si è subito accesa: vini del Colorado, questi ancora non li ho provati!

Ormai lo sapete, il mio obiettivo è scoprire e dare valore a quel 10% d’America che ancora non è arrivato in Europa e che ha potenziale, qualità e quel qualcosa in più da raccontare, così quando Patric mi ha proposto di conoscere meglio i suoi vini e il suo territorio ho subito accettato con entusiasmo.

L’occasione: un viaggio in Toscana di Patric e della sua famiglia , un’incontro in mezzo alla campagna senese per una degustazione davvero unica, che per una volta non prevede sangiovese e merlot, ma vini ibridi, unici e mai provati di questo territorio da scoprire.

Cosa abbiamo provato:

GRUNER VELTLINER- 2023
75% Grüner Veltliner
25% Vignoles

Da subito la prima nota che arriva al naso richiama la pietra focaia, riesling? no, Gruner Veltliner.

Tipico di climi freddi, conosciuto in Austria e in alcune piccoli produzioni in Alto Adige, il vino si presenta in un giallo paglierino con riflessi verdognoli.

Al naso, dopo un paio di rotazioni, si apre con sentori di pepe bianco e foglia di pomodoro, note vegetali che in qualche modo ricordano il Sauvignon.

Austero, un po’ rigido, non si concederà mai fino in fondo neanche al sorso, mantenendosi sottile e elegante. Completa il quadro una percentuale di Viognier, aggiunta per compensare la scorsa raccolta del 2023 e aggiungere corpo e consistenza. Un vino longevo, che può essere goduto per molti anni a venire.

TEROLDEGO – 2023

Avvicinarsi al Teroldogo di una parte del Mondo così remota, per noi italiani, non è semplicissimo. Bisogna lasciare da parte il cassettino della memoria di sensazioni e sapori e aprirsi inevitabilmente a qualcosa di nuovo.

Questa è una delle primissime annate disponibili e si legge sul sito, l’azzardo (spoiler, ben riuscito) del winemaker. 

Il colore non tradisce i ricordi, scuro e fitto. A calice fermo la nota alcolica colpisce (ma ci sono anche 39 gradi e siamo alle 12 del 10 Agosto quindi il caldo aimè vince), ma dopo 2 roteazioni arrivano tanti frutti e spezie: Lampone, mora, un pepe fresco. Al palato mi aspetterei molto tannino, ma vaniglia e l affinamento in botti di rovere di primo passaggio creano un palato più morbido rispetto alle aspettative, lasciando un palato vellutato.

Diverso,molto diverso, dal Teroldego trentino più conosciuto da noi, ma interessante, molto interessante per confrontare ancora una volta specie così lontante geograficamente tra loro.

ZWEIGELT – 2023

Lo confesso, ho tenuto il meglio per la fine. una vera chicca.

Ibrido tra il vitigno St.Laurent combinato con il Blaufränkisch (o Franconia), è uno dei vitigni a bacca rossa più coltivato in Austria. Ma, confesso ancora, a me sconosciuto e mai provato..prima di oggi

Vincitore della 2025 Double Gold Colorado Governor’s Cup Competition, mi è subito descritto da Patric come uno dei suoi ultimissimi esperimenti, del quale è molto orgoglioso.

Il colore è stranissimo, ricorda quasi un novello con il suo violaceo così intenso.

La temperatura di servizio a 14 gradi lo rende perfetto, degustabile nella sua migliore forma in una giorna così calda.

Il naso è dolcione, fruttone, carico di piccoli frutti rossi di tutti i tipi, un piacevolissimo succo di frutta con una chiusa vegetale.

Al sorso avvolgente, intenso, persistente, e nonostante la giovane età con un tannino mai invadente.

Come si dice in questi casi, ne avrei bevuto a secchiate! 😀 

SPARKLET

Vignoles – Black Muscat – Chamburcin

Divertente e beverino, le parole giuste per definire questo vino e avvicinarsi nel modo giusto alla degustazione. 

Un blend di diversi vitigni, dal Vignoles che regala la spalla acida e tanta freschezza, al cuore del Black Muscat, per arrivare al tocco di Chambourcin, che apporta colore e sapore , quel flavor americano che riconosco. Temevo un grado zuccherino elevato, invece siamo sotto i 10 grammi litro, classificando quindi il vino come Brut.

Fermentato e affinato sui lieviti in vasche di acciaio inossidabile.

Bottino di guerra una bottiglia di Malbec, che conservo per assaggiare al mio compagno di calici e collega Davide Gilioli.

Qualcosa mi dice che sentirete presto parlare ancora dei vini del Colorado 😉

Scrivi nei commenti cosa ti ha colpito di più della degustazione!

I link per saperne di più: https://sauvagespectrum.com/https://coloradowine.com/

Anche quest’anno sarò giudice alla 55 sagra del Turtun di Castelvittorio! Venite a trovarmi?

Amici, preparate le papille gustative: domenica 3 agosto sarò a Castelvittorio in una veste davvero speciale, quella di giudice alla 55ª Sagra del Turtun!

È un onore e un piacere immenso partecipare a questo evento che celebra uno dei veri classici della gastronomia ligure: il turtun. Per chi non lo conoscesse, il turtun è una deliziosa torta salata ripiena di verdure di stagione, toma di montagna e..beh il resto è un segreto 😀

un vero e proprio simbolo della tradizione culinaria della nostra regione, in particolare dell’entroterra.

Ogni famiglia ha la sua ricetta, il suo segreto, e la Sagra di Castelvittorio è il luogo perfetto per scoprire tutte le sfumature di questo piatto unico.

Sarà una giornata all’insegna del gusto, della tradizione e della festa. Se siete appassionati di cucina ligure o semplicemente curiosi di provare nuove delizie, non potete mancare! Avrete l’opportunità di assaggiare i migliori turtun in gara e di immergervi nell’atmosfera della mia adorata Castelvittorio (quante volte ve ne ho parlato sui social?)

Venite a trovarmi a Castelvittorio! Sarà un’occasione fantastica per scambiare quattro chiacchiere, confrontarci sui segreti della cucina ligure e, naturalmente, gustare insieme il protagonista indiscusso della giornata: il turtun. Non vedo l’ora di incontrarvi e condividere con voi questa splendida esperienza!

Vi aspetto numerosi a Castelvittorio domenica 3 agosto dalle 16 per la 55ª Sagra del Turtun!