Alla scoperta dell’American Wine

Se dico “vino americano” tutti pensano subito a “vini della California”.

Sono partita da questo stereotipo per chiedermi: esistono negli States zone vinicole di qualità pari che ancora non sono conosciute al grande pubblico?

La risposta mi è arrivata dall’AIS, dove ho partecipato a un seminario sui pinot dell’Oregon che mi ha aperto gli occhi (e le papille gustative) su quanto ci sia ancora da scoprire: erano tutti vini eccezionali che poco avevano da invidiare ai più noti e blasonati francesi.

Dopo questa prima, importante risposta non restava che mettermi alla ricerca di altre cantine: ma da dove cominciare? Per esempio dallo stato più insolito per il grande pubblico: New York.

Eh si, perché una volta che ci lasciamo alle spalle Central Park e la Statua della Libertà lo stato di NY offre uno scenario food & wine invidiabile.

Per esempio, a Pocantico Hills lungo la valle dell’Hudson, c’è il Blue Hill at Stone Barns, il ristorante / fattoria di Dan Barber, lo chef americano più famoso al mondo.  Senza poi dimenticare la grande produzione di formaggi di tutto l’Upstate.

Parlando di vino però, il mio interesse è andato subito sulla zona di Finger Lakes, a nord. Qui, sulle sponde di 11 laghi (Cayuga e Seneca i principali) oltre 100 cantine coltivano 11.000 acri di vigna che produce il 90% del vino di tutto lo stato.

La presenza dei laghi di origine glaciale genera un microclima favorevole alla coltivazione della vite: Sauvignon e Riesling sono i vitigni più presenti in zona insieme all’autoctono Vidal.

Il clima freddo permette anche produzioni di nicchia di Ice Wine, il ricercato vino ad alta presenza di zuccheri che si ottiene con il congelamento dell’acino.

Proprio in questa zona si trovano ben 3 AVA delle 9 dello stato di New York: Cayuga Lake AVA, Finger Lakes AVA e Seneca Lake AVA.  (nota: AVA è un acronimo di American Viticultural Area ed è l’equivalente della nostra DOC).

Le premesse erano ottime e così mi sono messa alla ricerca di cantine, vini e a pianificare l’itinerario. Mentre ero in volo verso Syracuse mi è però venuta un’altra idea: se avessi trovato vini davvero buoni, perché non provare a portarli in Italia e farli conoscere al pubblico italiano?

Con questo sogno sono scesa dall’aereo e mi sono messa in viaggio su un’auto a noleggio alla scoperta dei vini di Finger Lakes: seguite tutte le tappe del mio viaggio!


Per informazioni
Finger Lakes Wine Country
www.fingerlakeswinecountry.com